Edizione Bandai Asia HK 2004

19.03.2021


EnglishFrenchGermanItalianPortugueseSpanish

Articolo riguardante l'edizione "Bandai Asia HK 2004"



Dal 1990 sino al 2000 le produzioni di die cast "Saint Seiya" hanno avuto un periodo di "torpore"

Con il ritorno della serie animata in TV la stessa Bandai presentò, a partire dal 2000, un box con i dodici cavalieri d'oro che venne venduto come "Memorial box" alla fiera di Tokyo.

Tutti i set che verranno mostrati sono un prodotto non per esportazione ma per il mercato interno. (Come esplicitato nelle box).

Il box è ritenuto come una delle migliori realizzazioni dei Saint Seiya Reissue Made HK, ed in effetti la qualità delle vernici ed alcuni dettagli dei personaggi, lo rendono particolarmente appetibile.

I singoli box hanno, in oltre, una veste grafica completamente nuova; completamente nera con frontalmente il nome del segno zodiacale e posteriormente le foto del personaggio in diverse posizioni.

Altre caratteristiche di questo box, sono le istruzioni in giapponese, la dimensione omogenea delle singole scatole e la presenza del polistirolo all'interno.

Quest'ultimo aspetto verrà eliminato nelle edizioni successive per la "norma sulla sicurezza del giocattolo" e sostituito da interni in plastica.


Black Box 12 Gold Saints Memorial Box


beliercp taureaucp gemeauxcp cancercp lioncp viergecp
balancecp scorpioncp sagittairecp capricornecp verseaucp poissonscp
Unknown

Come con le edizioni "storiche" anche questi mantengono una colorazione di un unica tonalità di doratura.

Da qui a brevissimo tempo avvenne il lancio di una linea tutto sommato "integrale" perchè i personaggi "Regular" ed alcuni NOT FOR SALE, sono stati riproposti.

Nel 2003, infatti, l'azienda Nipponica, decise di riproporre tutti i personaggi che hanno caratterizzato la linea di produzione made in Japan.

Appare chiaro che la "Globalizzazione" ha favorito le aziende in grado di offrire manodopera più economica e quindi la produzione avenne ad Hong Kong (Da qui la sigla H.K)

Inoltre non era più possibile seguire le tecniche realizzative di fine anni '80 per via dei costi ed quindi anche usare i materiali utilizzati all'epoca.

Si segui una progettazione computerizzata magari basandosi o meglio prendendo spunto dai die-cast delle linee precedenti ma, con notevoli differenze estetiche che, se confrontati con gli storici si notano eccome.

questo non deve significare per forza essere un design migliore o peggiore perchè subentra anche il gusto personale.

Poco e nulla accomuna queste edizioni a quelle del passato.

Layout della grafica delle box completamente rivista nella pressochè totalità.

Scompare il polistirolo che alloggiava i pezzi e sostituito da un banale e più economico blister di plastica.

Alcuni elementi "appuntiti" di alcune corazze hanno subito delle "limature" per rispettare le norme sulla sicurezza attuali in Asia.

Le dimensioni dei corpi, cosi come alcune colorazioni, sempre dei body, sono cambiate e non necessariamente in peggio; un esempio lampante ci è dato dal colore del body di Artax (Beta Merak Hagen) che nella riedizione è simile alla controparte animata e, questo discorso, lo si estende a la stragrande maggioranza dei vari set e caste.

Le istruzioni adottato come lingua l'inglese e non più una lingua Asiatica.

Gli anni di produzione ed immissione nel mercato Asiatico sono:

Anno 2003:

- Cavalieri di Bronzo V2

- Cavalieri d'oro

- Asgard God Warriors

- P.O.G V2

- Gold Surplice

Anno 2004:

- Bronze Saints V1

- Eagle Marin

- Wyvern Radhamantys

Anno 2005:

- Steel Saints

- Black Saints V1

- Marine Shogun

Anno 2006:

- Gli Specter

- I Silver Saints

- Unicorn Jabu

- Shiryu libra, Acquarius Hyoga e Seiya Sagitter

Ci sono anche numerose note dolenti:

Si va da avere enormi problemi di affidabilità di cromature e vernici

I materiali plastici adottati per la costruzione dei corpi dei personaggi e, le loro giunture di snodo, sono davvero troppo delicate e possono essere soggette ad una facile rottura

In alcuni casi non viene rispettata la colorazione dei modellini storici "Made in Japan"

Un esempio possono essere i baffi dell'elmo di Dragone Nero che non rispecchiano la colorazione scelta in origine ovvero grigi.

Altre note non positive possono derivare dalla questione dei personaggi ad "ampia Smollabilità" della giuntura del busto e degli arti, testa compresa.

Nonchè degli "sportelli" di diverse cinture e copri petto.

Anche alcuni perni di innesto appaiono piuttosto delicati e possono facilmente rompersi all'interno del foro stesso nel corpo del personaggio.

ma in questo caso, almeno per l'ammorbidimento di arti e sportelli di alcuni elementi di corazze varie, questo comunque accadeva anche nelle edizioni storiche...come si dice, mal comune mezzo gaudio.


 i Cavalieri d'oro sotto una nuova versione grafica, modificandone anche la colorazione dei modellini e rendendoli simili alla versione anime.

L'idea della doppia doratura era buona, peccato che i modellini non erano propriamente quelli dell'anime, ma un mix tra versione anime (Toro, Bilancia, Scorpione, Capricorno, Acquario e Pesci) e la versione manga (Ariete, Gemelli, Cancro, Leone e Vergine).

Contestualmente ai dodici cavalieri d'oro, la Bandai ripropose nell'ordine:


Bronze Saints V1


a2e9ab-1c8f94e4fd7f45e2883fbde8357eeacc-mv2-d-3046-2136-s-2 a2e9ab-04113d982a2145a7b9d598cc635e9316-mv2-d-3051-2138-s-2 a2e9ab-9cadd09e1e434b91999d29e71a145217-mv2-d-3045-2136-s-2 a2e9ab-361c0d38b4f140e0a2f8a35c0e43ce18-mv2-d-3063-2142-s-2 a2e9ab-93b0d6352b0c44e1a172319e7058dc12-mv2-d-3046-2142-s-2

A parte le differenze estetiche dei personaggi (dimensione generale comprese le giunture di snodo e di dettagli dei volti) mantengono comunque una certa somiglianza con i modellini delle produzioni del passato (mi riferisco a quelle di fine '80).

I perni di innesto di alcuni elementi del totem sono, a varia misura, diversi.

Anche questo set è famosissimo per i ben noti problemi con la vernice.


Black Saints V1


Unknown Unknown-3 Unknown-4 Unknown-5 Unknown-6
Unknown-7

Anche in questo set si osservano alcune differenze, ma qui a mio avviso meno trascurabili, poi sono gusti alla fine, che li differenziano dai modellini Japan.

Viene usata una vernice lucida e non opaca, i perni di innesto di alcuni elementi del totem sono diversi.

Viene mantenuta la colorazione "olivastra" degli arti e la borchia di giunzione snodo degli arti di colore nero.

Assistiamo ad alcuni refresh di dettagli, come lo stemma della cintura di Pegasus nero, i baffi del Dragone Nero (già citati in precedenza, che perdono la colorazione grigia per diventare neri.

Qualitativamente non competono certamente con i "fratelli maggiori Giapponesi" ma è un set che merita assolutamente di essere acquistato in quanto la vernice non subisce distacchi.

In origine e, per un lasso di tempo molto limitato, per chi acquistava l'intero set veniva fornito anche il Pandora Box di Black Pegasus e che era nato come "NOT FOR SALE" non destinato alla vendita separata da questo set.

Hanno stampato sotto i piedi:

SX: L Bandai 2004 China

Dx: R @ K . / S . T



Bronze Saints V2


a2e9ab-a5a854824a2d402b820d75a2381dafeb-mv2-d-3040-2112-s-2 a2e9ab-3a53b01f8bc84092b4145397faf5b88c-mv2-d-3040-2129-s-2 a2e9ab-f3c558f43cae4820bae00f82dfb876db-mv2-d-3024-2124-s-2 a2e9ab-90af0912d88349fd92b83b1cfecd3a35-mv2-d-3031-2128-s-2 a2e9ab-b54c4b1613d04998be4505e8e73446ea-mv2-d-3040-2127-s-2

Banalmente, a prima vista, sembra ci sia poco da individuare come caratteristiche e differenze degne di nota.

A parte le proporzioni del corpo e delle giunture, possiamo osservare, solo se messo a confronto, qualche differenza nei lineamenti dei volti e dei capelli.

I perni di innesto di alcuni elementi del totem sono, a varia misura, diversi.

Resta la questione che caratterizza questa linea; ovvero il famigerato problema che la vernice e le cromature si staccano dagli elementi sia metallici che plastici, facendo ampiamente intravvedere la "nuda" materia prima.

Per quanto riguarda i Gold Saints di questa linea, bene o male sappiamo tutti che hanno una colorazione bicolore o multicolore (come nel caso di Cancer che ha i fregi sul pettorale colorati in blu.

L'elmo invece ha una colorazione oro rosso.

Toro e Pisces, invece, sono quelli che hanno una colorazione della doratura abbastanza scura.

Se per Toro questo rispecchia una attinenza con la controparte animata, per Pisces decisamente di meno.

In sostanza la colorazione di diversi fregi, tipo Leo, per esempio, può essere anche indovinata, fatto salvo gli schinieri che sono troppo oro rosso ma la cintura di Aiolos Sagitter non proprio.


Capricorn ed Aries mantengono una colorazione quasi monocromatica, ma entrambi dispongono di elementi molto più schiariti, quasi sembrano una tonalità di oro bianco.

La colorazione dei body resta simile a quella dei modellini storici.

Gemini ritengo sia abbastanza indovinato nella scelta della colorazione di fregi e dettagli della corazza ma, ovviamente, mantiene anche i punti deboli che già lo contraddistinguevano in passato, ovvero, l'eccessivo peso dei copri spalle che tendono regolarmente e con minimo movimento a staccarsi.

Libra, in una visione di insieme, rimane abbastanza "bilanciato" (scusate il gioco di parole) nella colorazione, il colore oro rosso compare giusto nelle armi e nei fregi dell'elmo.

Scorpio idem, resta abbastanza bilanciato nel suo mix di colori e la doratura rossa mette in risalto la sua corazza.

Virgo, vale il discorso fatto per Scorpio, non si è "abusato" della tonalità oro rosso se non per i copri spalle.



Gold Saints


a2e9ab-04edc7d469a64d398f18952b386d6e08-mv2-d-3040-2144-s-2 a2e9ab-5cc0cb8f76e24f5e83d89c836e1bc05e-mv2-d-3036-2136-s-2 a2e9ab-00224e87c92e468f9e0099ac21659d0b-mv2-d-3052-2132-s-2 a2e9ab-9cc6f9fea0834a589d69ea7ea21fb4ba-mv2-d-3048-2128-s-2 a2e9ab-737b5217a60b44bca1589321d2e5e409-mv2-d-3040-2132-s-2 a2e9ab-7a8fb50c3e14424bb9d3c87bbc303d90-mv2-d-3040-2128-s-2
a2e9ab-50f7859b32dc47618a963190528acbef-mv2-d-3024-2112-s-2 a2e9ab-6a1bd10656fa4688a1519b28a0fab2e0-mv2-d-3056-2128-s-2 a2e9ab-e0dcb7feedb047e3a462796139888723-mv2-d-3040-2128-s-2 a2e9ab-04db87e9027c483297be7adaa715fc98-mv2-d-3040-2144-s-2 a2e9ab-fe390fdbea174067954e6d0b2276d88f-mv2-d-3056-2123-s-2 a2e9ab-2289aa609e7442f68f41abd2ad905816-mv2-d-3040-2123-s-2
Unknown-1 Unknown-2

Eagle Marin e Steel Saints


a2e9ab-a3f6ca55b6394e3eb47fb2a63074fdb1-mv2-d-3059-2136-s-2 a2e9ab-567eb9ffb3d3416c8a0aa7aa9863dc24-mv2-d-3064-2142-s-2 a2e9ab-b9565df7311a407ab5919fe84bea1b92-mv2-d-3040-2144-s-2 a2e9ab-a098dede959a48f3850ae87412461dee-mv2-d-3058-2142-s-2

Per quanto riguarda la "Sacerdotessa Guerriero" e i tre Cavalieri D'Acciaio, a parte le solite differenze legate alla dimensione dei personaggi e le loro giunture, rispecchiano discretamente le somiglianze con i personaggi storici ma, chiaramente la qualità dei materiali plastici e delle vernici è quella che è.

Risentono moltissimo del problema di distacco della vernice che è davvero molto invasivo.


Asgard God Warriors


a2e9ab-f4d5c37971a04f59bad05b1318d06595-mv2-d-3248-2368-s-2 a2e9ab-cb97101c842348b89337a453ca2c124b-mv2-d-3248-2368-s-2 a2e9ab-11cab849c14f42c3a9c57e94345297db-mv2-d-3040-2133-s-2 a2e9ab-28299fb2359242b0a79bc86bea87504c-mv2-d-3008-2128-s-2 a2e9ab-48c63b6ab0ba4512b7de022882bac9c6-mv2-d-3040-2127-s-2 a2e9ab-6d8c5a9363b645b38cf609dabb6fe22d-mv2-d-3008-2117-s-2 a2e9ab-d29bc834a6a8410ab7c75484432e3b07-mv2-d-3008-2117-s-2 a2e9ab-9c03959e3cdd4c76abbab3e09a0b5e13-mv2-d-3264-2367-s-2-1 a2e9ab-a3dea380982144b3be4fd866cc7435a5-mv2-d-3034-2130-s-2

Banalmente, a prima vista, sembra ci sia poco da individuare come caratteristiche e differenze degne di nota.

In realtà, delle differenze che, seppur alcune più anime style ci sono ma per gusto personale possono essere gradite come no.

Se per Artax la colorazione del body è più simile all'anime e lo stesso si potrebbe dire delle parti argentate della corazza, per Alcor mi fanno storcere il naso.

La differenza tra la HK e la Jap è enorme in termini di cromatura e colorazione di totem e corazza.

La HK ha una colorazione che ha un che di grigio a riflesso "giallognolo" a differenza della Jap che ha un tono più grigio più netto e gradevole ed, appunto non evanescente come per la HK.

Bene o male, gli altri personaggi, differenze dei dettagli dei personaggi e dimensioni a parte, restano in linea (non identiche) ai corrispettivi anni '80.

Quindi, a parte le già ampiamente citate proporzioni del corpo e delle giunture, possiamo osservare, solo se messo a confronto, qualche differenza nei lineamenti dei volti e dei capelli.

I perni di innesto di alcuni elementi del totem sono, a varia misura, diversi.

Anche in questo caso resta la questione che caratterizza questa linea; ovvero il famigerato problema che la vernice e le cromature si staccano dagli elementi sia metallici che plastici, facendo ampiamente intravvedere la "nuda" materia prima.

Seiya Odin è colui che presenta le maggiori differenze essendo passato dalla Premium Bandai 1988 ad un modellino "Semi Regular".

Dico semi regular perchè non si presenta più come un Model Kit interamente in plastica ma come un die cast con le proporzioni plastica/metallo rispettate ed in linea con i personaggi delle varie serie, in più viene inserito il personaggio (quindi l'omino è inedito)

Anche i perni di innesto del totem etc hanno subito diverse modifiche.


Marine Shogun


Unknown-7 Unknown-1 Unknown-2 Unknown-3 Unknown-4 Unknown-5 Unknown-6 Unknown-8 Unknown

Anche in questo set notiamo delle differenze estetiche, se confrontati con le controparti Jap.

Alcune sono davvero di poco conto, altre si notano abbastanza (questo non per forza deve essere interpretato come qualcosa di negativo)

 - La tonalità della parte oro chiaro delle loro "scales" rimane più chiara

- Le parti oro rosso restano più accese

- Le solite differenze delle dimensioni dei corpi e giunture e dei lineamenti dei volti

- I capelli di  Krisna Chrysaor

- Il volto di Kraken Isaac

Ma la differenza più vistosa e, ripeto, non per forza in negativo è la colorazione della corazza di Mermaid Thetys che rimane di un fucsia molto intenso e il volto.

Questo, rispetto alla controparte Japan ha un eccessivo "trucco" negli occhi che sono esasperatamente azzurri.

I piedi sono montati "standard" e non come la Japan.

 - Poseidon ha l'alloggio nel blister sagomato anche di alcune parti del totem a differenza della Jap che viene inserito il tutto nel vano sotto i piedi.





Pope Arles


Unknown

Anche in questa edizione, seppur non più con le fattezze di un Model Kit, resta come "PREMiUM" e quindi "NOT FOR SALE".

Si poteva entrarne in possesso partecipando ad un apposito concorso.

Per partecipare erano richiesti i seguenti set:

 - Set Asgard God Warriors

- Set Bronze V1

Ci sono delle differenze tra la HK e la Japan 1988: 

Le più vistose sono:

- La doratura molto accesa.

- La colorazione degli arti è quella standard di tutti i modellini convenzionali.

- Dispone di istruzioni in inglese stampate su foglio

Inutile ripetere la questione dimensioni etc, sono le stesse che caratterizzano questa linea.

Fatto curioso: Sotto i piedi presenta queste incisioni:

DX: Bandai 2001 China

SX: @ K / S . T. 

Mentre invece, nel retro del trono, troviamo scritto:

@ K / S. T . 

Bandai 2004 China



"Locandine del concorso per Pope Arles"


thumbnail-1616538325137 thumbnail-1616538325126

Sagittarius Cloth


Unknown-1

Anche in questa edizione, seppur non più con le fattezze di un Model Kit, resta come "PREMiUM" e quindi "NOT FOR SALE".

Si poteva entrarne in possesso partecipando ad un apposito concorso.

Per partecipare erano richiesti i seguenti set:

- Black Saints V1

Erano anche richiesti Shaina Ophiuchus, Giant Cyclope e Myu Papillon

Ci sono delle differenze tra la HK e la Japan 1988:

Le più vistose sono:

- La doratura molto accesa.

- Le istruzioni sono stampate su un foglio ed in lingua inglese.



"Locandine del concorso per Sagittarius Cloth"


pubsagittaire2cp pubsagittairecp

Black Box Gold Bronze V2 "Power of Gold" Sagittarius Cloth


Unknown a2e9ab-f3373a6c63504527a5a7e34959e76d0f-mv2 a2e9ab-55e361908e53463799ce9c6fb0c49dc5-mv2 a2e9ab-08c63eef4b484608b2e85ffd9b7a44fb-mv2 a2e9ab-5a17b8f124a54316835560178d30ffe0-mv2 a2e9ab-08174839c2174332836c2b83b9a4a8d5-mv2 a2e9ab-5f72e581145942d8ad3937ffe14a9c98-mv2-d-1754-1275-s-2
Unknown

Questo set, come anche per lo stesso dei 12 Gold Saints monocromatici ad inizio di questo articolo, vengono venduti all'interno di una box valigetta colore nero.

La si può trovare in due varianti:

 - Totalmente nera con le scritte dorate

 - Nera ma con una banda bianca, in basso, dove sono disegnati i personaggi e la Sagittarius Cloth.

Il contenuto non cambia:

Sono contenuti i 5 protagonisti con le corazze v2 colore oro

In questo caso siamo davanti ad un set a colorazione multicromatica.

La doratura scelta per Andromeda e Pegasus è richiama la controparte animata.

Le altre no, seppur molto belle con le diverse variazioni di colore.

A questi 5 si associa anche la "Sagittarius Cloth" monocromatica e il suo "Pandora Box".

Purtroppo questo set soffre parecchio il problema del distacco della vernice ma, nonostante tutto, mi piace particolarmente.


Bandai "Inedits" HK


a2e9ab-dbc07f2d9b17470fba6464c6e68a4e87-mv2 a2e9ab-3d2f8167f67f400787b80fdae1fd46ec-mv2 a2e9ab-b8e23b0662ad4efaa8b596fb3e682a78-mv2 a2e9ab-213f5908686e483b8db116879809e6cf-mv2 a2e9ab-0afafb4f04154ea4b7ccaa3ed996e15e-mv2 a2e9ab-93309b6a2c0344ef9ce7c59267857cf3-mv2

Questa parte dell'articolo esamina, in maniera concisa, il set "inedits"

Bandai voleva estendere la linea ed introdusse dei nuovi personaggi che mai erano stati prodotti ed, assieme a questi, diffuse alcune immagini dei prototipi in fase di realizzazione, che poi si è concretizzata e altri progetti che, invece, sono stati accantonati. (Bronze V3).

Per questa nuova linea, poi esportata anche in Francia ed in minima parte anche in Italia (solo il set dei tre Bronze Gold), si scelte una box diversa dal solito; quadrata, con diversi blister per alloggiare i pezzi.

Dispongono di un design moderno; volti intercambiabili con la possibilità di scegliere quello adatto per inserire l'elmo oppure quello da tenere senza elmo.

Visi e capelli molto ben definiti e rispecchiano molto bene la controparte animata.

La dimensione di corpo e giunture resta quella adottata per tutta la linea HK.

Purtroppo, anche in questi casi, si denota una certa delicatezza dei personaggi che sono soggetti a rotture e le vernici, seppur non mal fatte come per gli altri set della stessa linea di produzione, qualche problemino di distacco potrebbe averlo.

Le istruzioni mantengono i caratteri della lingua Inglese.

Esteticamente, ripeto, sono davvero molto belli.

Personalmente trovo che Tisifone (Shaina) sia molto ben realizzata...ma tutti alla fine.



Bronze V2 Gold Cloth DVD Movie Edition China


a2e9ab-560e4e634b9b46e7bbfb54b2b80f6c69-mv2 a2e9ab-2bf184fc1adf4e0fb7bce663f400a904-mv2 a2e9ab-f19888c241ad4b8389d1a9d73cdc7ae8-mv2 a2e9ab-20db28de3127454cb471e026da1e840c-mv2 a2e9ab-05031e2fe3114b25a7aa104ccf7dbc1f-mv2

Anno: 2003

Ordine di uscita:

1- Gennaio: Pegasus Box 

Episodi: 1 - 24

2- Marzo: Dragon Box

Episodi: 25 - 48

3- Giugno: Andromeda Box

Episodi: 49 - 72

4- Settembre: Cygnus Box

Episodi: 73 - 96

5- Dicembre: Phoenix Box

Episodi: 97 -114

Si tratta di un set che si muoveva sulla stessa linea del medesimo per il mercato Nipponico.

Per un periodo di tempo limitato venivano dati, in allegato alle varie uscite dei dvd.

Ogni box, infatti, presenta un numero, in base all'uscita.

Sono identici a quelli della stessa serie per la distribuzione dvd Giapponese.

Nella box, e da qui nasce una sorta di "mistero" o meglio di malinteso, compare la scritta:

Nella Box azzurra per la distrubuzione Giapponese:

"Manifactured and distributed by BANDAI VISUAL CO. LTD. Made in Japan".

Sotto il piede, però, compare la scritta:

Bandai China

In questa colorata che, tra l'altro, non dispone del modellino di Seiya Sagitter, compare:

"Limited facsimile edition new bronze cloth pegasus cloth gold version" ed anche in questo caso sul piede destro c'è scritto "Made in China"

(Fonte: Informazione che ho ottenuto anni fa su un forum).

Anche questi hanno una doratura monocromatica.

Esiste il rischio di distacco della vernice cosi anche come per il set Nipponico.


Per gli eventuali crediti rimando alla sezione del sito "Crediti"

https://saint-seiya-die-cast-italia.webnode.it/crediti/



Licenza Creative Commons
Saint Seiya Die Cast Italia è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso https://saint-seiya-die-cast-italia.webnode.it/contatti/.


2021 ©SAINT SEIYA DIE CAST ITALIA 
 
Webmaster: Fabrizio Leoni (Blackgemini83)
 I contenuti, loghi e banner del sito sono di proprietà del suddetto Webmaster ed Admin, fatta eccezione, dove diversamente indicato nei crediti.
 Per rispetto del lavoro altrui e per decenza, ogni riproduzione non in un piano di collaborazione e condivisione dei contenuti, non sarebbe onesta ne tantomeno gradita.

Creato con Webnode
Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia