Mini Guida: ST. Fighter e Robot Warrior Cloth

11.04.2021

Articolo che esamina due famose edizioni di copie Made in Taiwan della linea "Saint Seiya Vintage".

Articolo pubblicato parzialmente in quanto l'originale presenta anche altre linee.

Dopo tanti anni, in memoria dei vecchi tempi trascorsi sui forum, sono contento di pubblicare un articolo scritto dall'amico Gabriel Casassa (anche noto come Phoenixvsvirgo77).

"Il mercato fiorente di modellini ed action figures legati al mondo di "Saint Seiya", si è sviluppato soprattutto in Giappone, ma si è esteso poi anche in Europa, dove in particolare i modelli realizzati in metallo e plastica della "Bandai", sono stati importati con grande successo prima in Francia, poi in Spagna ed infine in Italia, subito appresso alla serie televisiva.

La Giochi Preziosi sotto la sua etichetta fece uscire fin dal 1987 in numero limitato questi modelli rispetto all'edizione giapponese; alcuni dei mancanti sono stati resi reperibili grazie al mercato parallelo di Taiwan, che ha proposto un numero maggiore di pezzi, anche se interamente in plastica e stampati in modo meno curato di quelli originali.

Esistono notevoli differenze come già detto e per non andare incontro al plagio si è deciso di usare i nomi "Saint Fighter" e "Robot Warrior Cloth" e qui sotto ne vediamo due esemplari.

Come già descritto era il materiale la grossa differenze tra quelli importati per il mercato europeo e quelli Made in Taiwan. Il 70% infatti dei pezzi era in plastica, ma se da una parte questo penalizzava questa edizione dall'altra poteva vantare alcune note positive per quanto riguardava la grafica della confezione, simile a quella Bandai Japan...

Ovvio che non potevano riprendere per filo e per segno quello che proponeva l'originale, ma a modo suo anche la versione Taiwan aveva un suo fascino!

Questi sono due esempi, i retro delle scatole di Virgo e Capricorn.

Anche tra SF (Saint Fighter) e RWC (Robot Warrior Cloth) ci sono alcune piccole differenze che vediamo ad esempio nelle cromature per quanto riguarda la gran parte dei modellini, la percentuale dei pezzi di plastica aumenta anche se di poco, i nomi non sono originali al manga, bensì si è pensato di anglofonizzare i Cavalieri usando aggettivi semplicemente inutili.

Prima di passare alle foto e alle documentazioni dei modellini prodotti una curiosità legata al mondo Taiwan.

La "Bandai" produsse tre modellini speciali, alti 7 pollici, ossia 18 centimetri: si tratta di Pegasus, Dragon e Cygnus, con la prima versione dell'armatura di bronzo. La diversa scala non è la sola differenza rispetto ai modellini regolari, poiché essi sono costituiti da pezzi in metallo e in plastica perfettamente lisci, e che quindi vanno "allacciati" al cavaliere e non "agganciati", compresi perfino i piedi; inoltre sono state aggiunte diverse articolazioni nuove, nel collo e nei polsi, in modo da rendere il modellino molto snodato. Un'altra particolarità riguarda l'armatura, che ricopre interamente il corpo del cavaliere, andando a richiudersi su se stessa: per i pezzi alle braccia e alle gambe è un'assoluta eccezione, rispetto ai modellini tradizionali; le stesse armature, essendo più grandi, presentano una maggiore cura nei dettagli, e quindi hanno subito dei piccoli cambiamenti rispetto a quelle dei modellini tradizionali. Infine, non è presente il simbolo dell'armatura, che dunque può essere posizionata soltanto sul cavaliere.

Riprendiamo il discorso sui modelli non originali...

Parallelamente a questi modellini giganti ufficiali c'è la serie analoga prodotta a Taiwan, costituita da cinque pezzi. La scelta, per la verità, non segue particolari criteri logici, e infatti ci sono Gemelli, Bilancia e Pesci, i tre Cavalieri d'Oro e Luxor ed Artax due Cavalieri di Asgard.

La collezione è nominata "Warrior Saint Seiya" e rispetto a quella Bandai presenta diverse differenze, pur costituendo una serie di ottima qualità di realizzazione.

Le armature sono esattamente quelle dei modellini tradizionali, d'altra parte mancano le articolazioni alle dita delle mani, e alcuni volti risultano nel complesso mal disegnati; per il resto, i pezzi in metallo e plastica sono realizzati davvero molto bene.

Le edizioni St. Fighter Made in Taiwan sono conosciute per aver replicato diversi esemplari di Cavalieri, partendo dai Bronze v1 e v2 passando per i cavalieri d'acciaio e i Cavalieri d'oro...

Queste edizioni si presentano con un layout di scatola verosimile a quelle delle originali Bandai JP ma hanno le scritte diverse e non presentano il logo Bandai.

All'interno si presentano con il classico polistirolo che contiene il modellino e istruzioni stampate su un foglietto.

I cavalieri d'oro, a parte alcune differenze nella tonalità di colore di alcune armature e negli occhi colorati in maniera un pò "sbavata" sono replicati tutto sommato bene, in quanto la serie è stata fatta sulla falsariga della Bandai Japan ma utilizzando una vernice, secondo alcuni pareri più bella.

Anche i nomi tengono fede a quelli originali, questo discorso vale sia per i Bronzi V1 e V2, che per i Cavalieri d'Oro.

Mentre i cavalieri d'acciaio, avendo le corazze 100% plastica hanno una strana caratteristica, ovvero quella di assumere un colore marrone/dorato che li deturpa.

La seconda serie di modellini Made in Taiwan è la RWC (Robot Warrior Cloth) e questa uscì qualche tempo dopo le edizioni dei Cavalieri dello Zodiaco in scatola tempio (1990), mentre altre versioni uscirono intorno alla metà degli anni novanta (1994/95).

I nomi di questi personaggi sono stati cambiati per motivi legati ai copyright e usano titoli davvero strani per non dire curiosi, infatti Dragone del Mare diventa SEA DRAGON SCALE...

Della serie RWC abbiamo i seguenti cavalieri di Asgard:

- SERPENT KING (THOR)

- HARP KING (MIME)

- DOG KING (LUXOR)

- EAGLE KING (MEGREZ)

- PEGASUS (ARTAX)

Nonostante siano al 90% costituiti da parti in plastica e più suscettibili a rotture i RWC degli Asgard hanno un valore legato più che altro anche alla difficoltà di essere reperiti.

In foto alcuni esempi:

Ecco invece come si presentano i Generali degli Abissi, ovviamente anche in questo caso i nomi sono regolarmente stati modificati per via del copyright e le armature sono al 80% plastica mentre il colore di questi modelli, a differenza degli originali Bandai Japan, hanno una tinta dorata leggermente diversa!

NOTA
A differenza degli altri Scale il nome di questo Generale degli Abissi non ha nulla a che vedere con il personaggio dell'anime. Molto bella la colorazione della vernice, è comunque insieme a Sea Dragon scale uno dei personaggi che si trova abbastanza facilmente!

Apriamo adesso una nuova pagina percorrendo però una strada simile alla precedente, infatti mostreremo le armature di Bronzo V2 del St.Fighter in un'inedita colorazione più viva della precedente. A mio parere, nonostante siano modellini Made in Taiwan, non hanno nulla da invidiare a quelli Bandai Japan, il materiale ovviamente è diverso ma per chi non vuole spendere molto è una validissima alternativa agli originali.

Della linea St.Fighter poi sono usciti due modelli che sono quasi impossibili da reperire, pertanto non è facile stimare un valore preciso.

Sono state realizzate anche delle copie che, sempre per motivi di copyright, hanno assunto una "variazione di colorazione della corazza; Un esempio è questo Mizar/Alcor.

Autore dell'articolo: Gabriel Casassa (Phoenixvsvirgo77)

Alcune foto ed i loghi di questo articolo provengono da:

https://snifervintageslands.free.fr

Altre foto postate su:

https://www.giocattolivintage.com/t11146p50-saint-fighter-robot-cloth-warrior-la-guida-ufficiale-ai-made-in-taiwan

Dove tra l'altro risiede l'articolo originale con datazione all'interno.

Ulteriori crediti per altre foto ai legittimi proprietari.

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