
Odin God Robe: Seiya Odin Bandai H.K VS God Robe Made in Taiwan
La prima che analizzo è l'edizione autentica Bandai Asia H.K:
Seiya Odin presenta maggiori differenze essendo passato dalla Premium Bandai 1988 ad un modellino "Regular".
Dico regular perchè non si presenta più come un Model Kit interamente in plastica ma come un die cast con le proporzioni plastica/metallo rispettate ed in linea con i personaggi delle varie serie, in più viene inserito il personaggio (quindi l'omino è inedito)
Anche i perni di innesto del totem etc hanno subito diverse modifiche.
In sostanza tutte le componenti della corazza e del totem nonchè il personaggio sono alloggiate nel loro rispettivo spazio nel blister in plastica mediocre,
Istruzioni cartacee.
La box presenta una grafica più ampia ed a colori che è in linea con gli altri personaggi de set "Asgard God Warriors"
Non essendo più un kit di montaggio non dispone di nessun elemento attaccato, in origine, a dei telai in plastica.
Come ben noto è uno dei personaggi che, in questa reissue, è tragicamente devastato dal famoso problema di sbriciolamento della vernice di fatto facendo comparire la plastica e/o il metallo di fondo.



Messa a confronto con la copia Made in Taiwan Logo Bandai
Copia del Model Kit "Premium Bandai Japan 1988" anche questa interamente in plastica e priva del personaggio.
Quindi componenti, in origine, attaccati a telaio in plastica.
Corredata di certificato di autenticità (in questo caso una replica)
ed istruzioni stampate nel retro box con layout che clona perfettamente lo stile dell'autentica Bandai 1988.
Rispetto alla reissue Bandai 2004 noteremo subito una colorazione differente che, specie nelle parti plastiche della Bandai H.K restano di colore decisamente più azzurre.
La "Logo Bandai" sotto il basamento del totem presenta delle scritte identiche alla stessa autentica del 1988.
- Logo Bandai
- La scritta Giapponese
- La scritta Bandai 1988
- Made in Japan
Mentre nella reedition H.K il fondo è totalmente privo di scritte ed ha lo stesso colore della parte superiore.
Nella Taiwan "Logo Bandai" ha una colorazione grigia opaca.





Il corpo del totem HK ha un unico perno di attacco al basamento mentre nell'altra sono due.
Inoltre la H.K non ha fori tondi ma a "croce".
La H.K ha la punta della spada e tutte le spigolosità che nella "Logo Bandai" sono più marcate, smussate.
Differiscono anche i dettagli del corpo del totem e dell'elsa della spada.





La domanda è:
Come è possibile che siano state realizzate delle copie non ufficiali, quindi non Bandai e queste dispongono di loghi, nome dell'azienda Bandai, Luogo di produzione (Japan)?
Alcune teorie magari fantasiose magari non totalmente infondate mi è capitato di leggerne nel corso del tempo.
La prima: Bandai avrebbe fatto causa al realizzatore non autorizzato, non solo per la copia di un articolo ideato, progettato e realizzato da un azienda che ne detiene i diritti, quindi plagio, inoltre le differenze, seppur presenti, non sono sufficienti per ritenerla una semplice copia in quanto la percentuale non copiata è minima, per di più, anche lasciando correre quanto scritto, come si spiega il non intervento da parte di Bandai davanti all'utilizzo non certamente autorizzato di nomi e loghi registrati?
- La risposta che avevo letto era (ed ovviamente ricordo che siamo in ambito assolutamente speculativo) che in realtà si trattava di esemplari ufficiali ma in versione prototipo (Test Shot) che per qualche ragione sono state messe in circolazione per commercio non si sa da chi, e ripeto, sempre che ci sia un minimo di verità.
La seconda teoria: Potrebbero trattarsi di esemplari realizzati con manodopera a basso costo ma che per qualche motivo "sconosciuto" non è andata a buon fine ed interrotta, di fatto alcuni o parte o tutti, non si sa, gli esemplari prodotti sono stati messi in circolazione da qualcuno. Del resto si presume che la stessa fabbrica produttrice della linea Gold Saints "Sendo Seiya" sia la stessa che ha realizzato le edizioni Italiane Yamato/G.P 2001.
Terza teoria: Quella sicuramente più accreditata è che si tratti di copie con un alta percentuale di plagio.
In realtà non esiste una risposta definitiva e sicura.
Alcuni le hanno definite con l'appellativo di esemplari "Semi Ufficiali"....
Chi lo sa!
Ripeto: Si tratta di teorie e speculazioni non verificabili e, ad oggi, senza nessun fondamento.
Ad ogni modo si tratta di due esemplari interessanti che danno la possibilità, seppur non comunque economica, di completare le nostre collezioni se non si dispone di un elevato budget per l'acquisto della Mail in Premium Bandai 1988 autentica.
Inoltre Seiya Odin H.K è un die cast ufficiale.
Quanto alla Made in taiwan "Logo Bandai" non è certamente da sottovalutare perchè ad oggi e non che prima fosse facilissimo, è sempre meno reperibile sia completa che, peggio ancora, con tutti gli elementi ancora attaccati ai telai in plastica.
Indubbiamente se la reissue HK negli ultimi anni ha lievitato in prezzo credo proprio che anche la Logo Bandai non sia da meno e che, anzi, valga una spesa maggiore rispetto alla H.K.
Dimenticavo: la mia "Logo Bandai" usata in questo articolo ha i componenti alloggiati in un blister solo perchè avendo gli elementi staccati dal telaio di plastica, per non perderli, mi sono inventato di usare un vecchio blister H.K di Seiya Odin.
Crediti: Tutte le foto usate per questo articolo sono di proprietà di Fabrizio Leoni (Blackgemini83)

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