Saint Seiya Vintage: Andromeda Shun

Questo articolo consiste un una breve review sul modellino di Andromeda Shun e tocca, un pò, tutte le edizioni ufficiali realizzate da Bandai.

La Bronze Cloth V1 di Andromeda Shun (doppiaggio Italiano Andromeda) è stata commercializzata, per la prima, volta in Giappone nel mese di Gennaio 1987.

Si tratta di un modellino abbastanza fedele, se rapportato alla tipologia di modellino, alla controparte animata fatta eccezione per la catena che nella serie animata non dispone di quella piccola sfera all'estremo finale, e le parti bianche che vediamo nell'armatura di Andromeda nell'anime, nel modellino sono cromate.

Bandai realizzò una prima edizione denominata "Window Box" per la sua caratteristica di avere al frontale una trasparenza che raffigura i vari elementi della corazza già posizionati, in modo che, fintanto il modellino sta dentro la box, lo possiamo vedere come se avesse addosso la sua armatura.

Andromeda "Window Box" è il personaggio dove una differenza in termini estetici si nota di più rispetto agli altri 5 protagonisti......

I capelli, o meglio la capigliatura che, in questa edizione, appaiono leggermente più lunghi.

Non mi dilungherò sulle Window Box e rimando all'articolo apposito cliccando sul bottone sotto.

Il modello Window Box smise di venir realizzato nell'Aprile 1987 e fu ritirato dal mercato.

Le motivazioni possono essere essenzialmente due:

> Nel retro box  mostrava le immagini del prototipo e non del modellino definitivo messo in commercio.

> Si è optato per il layout box che caratterizzano la seconda edizione, denominata "First Born" anche per una questione legata all'uniformità tipologica delle grafiche, in tutta la linea Saint Cloth Series.

La seconda edizione, denominata, come detto poco sopra, "First Born", Come gli altri 4 protagonisti con le armature di Bronzo, della seconda edizione, è stato commercializzato nel mese di Marzo 1987 con un prezzo, al lancio di 1980 ¥.

Oggi, l'edizione "First Born" di Andromeda Shun  è una delle più difficili da trovare in condizioni di conservazione elevate, e può raggiungere prezzi elevati, soprattutto considerando il suo valore iniziale.

Al fronte box dispone di una frase slogan che caratterizza ogni personaggio e, nel caso di Andromeda, dovrebbe essere qualcosa del genere: "Contro la catena non hai possibilità!"

Il punto sul retro box di Andromeda Shun era valevole per  partecipare al concorso per estrazione per del modellino Sagittarius Galaxian Wars,  il Grande Sacerdote Arles ed i Saint Cloth Boxes.

inoltre, sempre sul retro box affianco al punto, si può notare una casella bianca con raffigurante un bambino ed un gatto; Questa riportava una sorta di consiglio da parte della Bandai rivolto ai bambini.

Nel caso di Andromeda Shun First Born, Bandai suggeriva: "Quando vai in bicicletta, non guidare in modo pericoloso, con una mano, a zigzag, con due persone in bicicletta contemporaneamente."

L'armatura di Andromeda Shun V1, per via della colorazione, risulta essere molto omogenea tra componenti in plastica e metallo, che, tra l'altro non sono particolarmente inclini all'ossidazione come altre.

Ma il fatto curioso di questa corazza è proprio la colorazione che, partendo dalla Japan e passando per tutte le successive edizioni, tende ad avere un rosa sempre di tonalità più scure, fatta eccezione nella Yamato/GP 2001.

La cosa si stabilizza con le Reedition 2005 e la Nostra 2006.

La Prima e la seconda serie GP si somigliano tra loro ma entrambe sono di tono rosa più scuro rispetto alle Japan.

Andromeda Shun V1 Prima Edizione “Window Box"

Andromeda Shun V1 Seconda Edizione "First Born"

Il modellino di Andromeda è stato importato, da vari distributori, anche in Europa.

Quindi in Francia e per due volte in Italia.

Per quanto riguarda il modellino arrivato in Francia sappiamo che è stato importato in due produzioni che differiscono, tra loro, dal luogo di produzione.

> La prima è stata prodotta in Giappone e mantiene la caratteristica di avere sia la striscia di copertura della parte centrale del polistirolo, sia la striscia, sempre dello stesso materiale, che tiene fermo il personaggio nel suo alloggio per le caviglie.

> La seconda è una produzione Made in Taiwan ed, inoltre, una parte della produzione era stata dislocata a Macau.

La grafica box è simile a quella Japan sia nei disegni che nella colorazione gialla di fondo.

Questa box presenta le caratteristiche di:

> Avere un pannello frontale a finestra che permette l'apertura dal basso verso l'alto.

> Dispone di un flap nella parte superiore con foro per essere appeso agli scaffali dei negozi.

Il personaggio non si diversifica dalla Japan in termini estetici.

Arriva, grazie all'importazione nel Nostro paese da parte di Giochi Preziosi, in ben 4 edizioni.

Per il momento vediamo le due storiche.

La prima serie Giochi Preziosi, sempre produzione Bandai made in Taiwan, presenta la colorazione della box dove predomina l'azzurro.

l'immagine scelta per raffigurare Andromeda è di molto inferiore come stile di disegno, alle edizioni viste fin'ora.

Sempre nel fronte box è raffigurato il modellino assemblato ma non si tratta dello stesso identico modellino che troviamo contenuto nel polistirolo ma del prototipo che aveva le fattezze di un Model kit interamente in plastica e non presenta fori di innesto della corazza al body.

Credo che gli elementi fossero per meccanismo ad incastro.

In Italia, li conosceremo come I Cavalieri dello Zodiaco (e chiaramente nelle altre nazioni con il proprio adattamento linguistico) e non Saint Seiya.

Il retro della scatola rappresenta tutti i cavalieri dello zodiaco distribuiti per questa versione.

I dodici cavalieri d'oro e i cinque cavalieri di Bronzo con la prima armatura e relativi totem montati.La parte laterale della scatola è l'apertura di quest'ultima e presenta il logo italiano della serie con il relativo segno dello zodiaco.

La scatola conteneva un libretto illustrativo, le istruzioni di montaggio e polistirolo con la relativa copertura di tipo vetrina in plastica.

Questa edizione contemplava la striscia in polistirolo blocca personaggio nel polistirolo.

Nel 1991, viene importato nuovamente in Italia con la seconda serie.

Il concept base della box è quello adottato per la Francia ma, in più sotto il pannello frontale apribile vediamo due colonne agli estremi e, attaccate a dei tratteggi, sono presenti, al centro, le istruzioni su cartoncino color giallo.

Ciò le conferisce il nome gergale di "Scatola a Tempio", proprio perchè, staccando le colonne dai tratteggi, si poteva realizzare il tempio dell'eroe come scritto sullo slogan nella box.

L'edizione Bandai Giochi Preziosi dispone di una grafica box che non compete affatto con le edizioni Japan e Francia.

Anche in questo caso siamo davanti ad una produzione, su commissione Bandai, Made in Taiwan.

Nel 2001 viene reimportato in Italia sempre da Giochi preziosi con la collaborazione della Yamato, forti del fatto che si stava nuovamente ritrasmettendo la serie animata in tv.

Questa volta non siamo davanti ad una produzione Bandai, ma ad una produzione Made in China, acquistata indubbiamente ad un prezzo più contenuto.

Infatti le differenze tra tutti i personaggi che caratterizzano questa edizione ma, al momento ci interessa Andromeda, sono enormi e non da poco.

Giusto per citarne alcune:

> Colore della pelle giallastro

> Colore del body non è blu ma ha tono verde più scuro e la corazza ha una una colorazione per nulla uniforme e passa da un rosa molto pallido nei piedi e in tutte le parti metalliche, e di un tono rosa, invece le parti in plastica, più vicino a quello dei modellini storici.

> Dimensioni di corpo, fori di innesto della corazza e gli stessi elementi, decisamente più piccoli.

> Differenza del fregio nella cintura

Molto lontana sotto tutti i punti di vista dalle edizioni storiche ed ufficiali, quindi realizzate sotto progetto Bandai.

Nel 2004 Bandai Asia HK ristampa tutta la linea di modellini, salvo alcune eccezioni, compreso Andromeda Shun.

Anche in questo caso la grafica del personaggio sul fronte box corrisponde alla controparte animata.

Noterete che, se avete la possibilità di confrontare la riedizione HK made in China con una qualsiasi delle edizioni storiche, alcune differenze:

Il personaggio risulta leggermente più alto e meno tozzo, e di conseguenza anche la corazza ha forme più ampie rispetto a quelle anni'80 e '90.

Si differenziano anche i fori di innesto dei componenti dell'armatura nel body e totem

La catena della Reedition HK presenta due anelli alle estremità, cosa che non è contemplata nei personaggi anni'80.

Purtroppo questa linea Reedition è tartassata terribilmente, ed anzi i Generali Marini, i Black Saints V1, alcuni esemplari della Sagittarius Cloth e del Pope Arles, sono parte di quei pochi che si salvano, da seri problemi di distacco della vernice.

Nel 2005 verrà nuovamente importato in Francia ed arriveranno, per la prima volta, anche in edizione per la Spagna.

Entrambe, come nel caso del modellino anni'80 per queste due nazioni, hanno lo stesso identico box, per forma e grafica, ovviamente cambia la lingua.

La differenze sono che la Reedition francese non ha il flap sul fronte box, la spagnola si, ed il personaggio della spagnola è alloggiato al centro del blister mentre la francese mantiene la posizione convenzionale.

Le plastiche non sono malaccio ma richiedono comunque delicatezza.

 Andromeda Shun V1 Reedition 2005 Francia

 Andromeda Shun V1 Reedition 2005 Spagna

Arriverà nuovamente anche in Italia nel 2006, con lo stesso identico, sempre ricordando la traduzione, ed un layout vicino a quello della Reissue 2005 francese.

Quindi anche la disposizione di personaggio ed elementi della corazza resta quella convenzionale.

Il colore del body resta quello visto nella HK 2004.

Nel retro box, questo vale sia per questa Reissue italiana che per la francese e spagnola, troviamo una sorta di Bio del personaggio.

Crediti: L'edizione Bandai Japan First Born e Seconda Serie Giochi Preziosi Tempio sono di proprietà di Fabrizio Leoni (Blackgemini83).

Tutte le altre sono state scaricate da Google Immagini.

Ulteriori crediti in foto.