Saint Seiya Vintage: Black Saints V1

Breve presentazione:

Commercializzati solo in Giappone nel Marzo del 1987 ad un prezzo di lancio di 2000¥.

Per quanto la somma fosse alta dobbiamo considerare la tiratura limitata a soli 1200 esemplari ciascuno.

Si trattano di recolor dei Bronze V1 in quanto, a parte la modifica del colore dei body, dei dettagli di volto e capelli e di alcuni dettagli delle corazze, non apportano differenze ne tecniche a livello di componenti ne stilistiche.

Questo set era valido per poter partecipare al concorso per estrazione che metteva in palio la "Sagittarius Galaxian War".

Sono commercializzati a Marzo del 1987 in terra Giapponese e si riconosce una tiratura, per singolo personaggio, di 12.000 esemplari. 

Cifre quasi da "Mail in Premium" ma siamo davanti ad un set "regular".

La loro comparsa sul mercato è avvenuta in contemporanea ai 5 Bronze Saints "Window Box" ed agli stessi "First Born".

Acquistabili all'epoca ad un costo di 1980 Yen a modellino.

Nel 2004 Bandai Asia H.K li ristampa ma, come avviene in tutta la linea riedizione, ci sono delle differenze, anche evidenti, rispetto alle controparti Made in Japan.

Passo direttamente alla disanima:

In generale:

- I personaggi Jap, a differenza della reissue, si presentano più piccoli e larghi.

- Colorazione di volto ed arti superiori, nella Jap, hanno una colorazione olivastra più marcata.

- Varia la dimensione dei fori di innesto dell'armatura sul body che, nella HK sono più larghi e profondi per via del fatto che le componenti Jap sono chiaramente più piccole.

- La maggiore lunghezza delle Reissue H.K implica che anche le proporzioni sono cambiate: Ovvero, collo in proporzione più lungo e il perno di articolazione dei piedi appare più distante dalle gambe, questo per adattarsi al montaggio degli schinieri.

- Dettagli dei volti e capelli maggiormente più definiti nei Japan.

- Superfluo dire che variano anche le scritte stampate sotto i piedi.

Caratteristica che accomuna tutti i modellini Japan:

- A differenza delle riedizioni H.K, i Made in Japan, hanno una colorazione nera opaca mentre le HK hanno una colorazione nero lucida.

In "dettaglio":

"Black Cygnus (Cigno Nero)"

Parlando di edizione Japan si tratta del più "economico" dei 5.

- Essendo personaggi più piccoli e tozzi anche gli elementi della corazza sono più ambi in conseguenza.

- i Bracciali sono più grandi compreso il bracciale con lo scudo.

- Le ali che vanno montate nei piedi sono ugualmente più lunghe.

- La cintura rimane più appuntita e aha un diverso meccanismo di chiusura.

- Ali più grandi rispetto alla Reissue HK

- L'elmo presenta gli occhi del piccolo cigno più in rilievo con ali più ampie, componente per innestarlo alla testa più piccolo.

Il basamento del totem è più piccolo seppur di poco.

Esiste una copia illegale ma solo per Cigno Nero.

Traducendo il suo slogan ottengo: 

“Malvagità e freddo che si nascondono nella neve nera."

"Black Dragon (Dragone Nero)"

Sia lui che Black Pegasus sono i secondi più costosi.

Fermo restando una maggiore ampiezza delle componenti della corazza, per il motivo spiegato sopra, si nota:

- Il colore del body Japan è di un tono più vicino ad un ottanio che ad un blu come invece si osserva nell'edizione HK.

- Elmo in gomma nel Japan con colorazione dei baffi del drago grigia anzichè nera come nella ristampa HK e gli occhi sono, nella Jap più piccoli e di un rosso meno intenso.

- Nei copri spalle gli artigli del Drago HK si nota una maggiore ampiezza.

- Lo scudo del Dragone Jap è chiaramente più grande inoltre differisce in foro di montaggio.

- Nella cintura, il fregio è colorato in rosso nella reedition, rimane nero nella Japan.

- Nel totem si diversifica il punto di montaggio dei copri spalle.

Traducendo il suo slogan ottengo: 

“Sacrificio eroico per aver scoperto l'amicizia in un rivale."

"Black Andromeda (Andromeda Nero)"

- L'elmo presenta fregi ed "antenne"più definite

- copri petto più ampio nella Japan

- I copri spalle hanno un meccanismo di montaggio leggermente differente

- La catena è più lunga nell'edizione Japan con un cerchio nell'estremità finale, nella HK no.

- Schinieri leggermente più lunghi e più appuntiti. Semplicemente nelle Reissue HK Bandai ha dovuto eliminare o quantomeno smorzare zone appuntite per conformarsi alle leggi sulla sicurezza e idoneità dell'articolo per la fascia di età dai 12 anni.

Questo vale per tutte le Reissue di tutti i modellini.

- Nel totem la differenza più importante sta nel componente di fissaggio dei bracciali.

Provando a tradurre il suo slogan ottengo:

 “ Catena Nera che si tramuta in serpenti, agonia!"

"Black Pegasus (Pegasus Nero)"

- L'elmo appare meno smussato nella Japan, il motivo l'ho citato poco sopra e "l'ala centrale" appare più appiattita nella Japan.

- Le ali Japan sono più piccole rispetto alla controparte HK

- La cintura ha un fregio meglio definito che, effettivamente, se messi a confronto hanno una differenza evidente

- Come nel caso dei Bronze Saints First Cloth anche questo presenta le ali dell'elmo fissate in un telaio in plastica in doppia coppia.

- La testa del totem differisce: La HK ha il muso più allungato.

Traducendo il suo slogan ottengo: 

“Re dell'oscurità, la morte nera."

"Black Phoenix (Phoenix Nero)"

Si tratta del più costoso dei 5.

Sostanzialmente la Japan e la Reissue, tralasciando parti smussate ed incisioni e numerazioni sotto i componenti della corazza, si somigliano abbastanza.

- Le differenze più evidenti sono in alcune aree del totem dove il "becco" e la zona di fissaggio della cintura differiscono, quest'ultima, nella Japan, presenta degli spazi più ampi.

Provando a tradurre il suo slogan ottengo questa frase:

“Dietro la sua maschera si nasconde un ombra o solo un fantasma?"

solamente nel 2004 Bandai Asia HK decide di ristamparli e commercializzarli, anche in questo caso, per il solo territorio Asiatico.

Esaminando la box notiamo immediatamente che tutti, tranne uno, hanno mantenuto la grafica del personaggio al fronte box identica, magari ristilizata ma è la stessa, a quella dell'edizione Japan.

L'unico a discostarsi è Black Pegasus.

Ultima cosa: Le Reedition Bandai Asia HK, in fase di acquisto ed in origine, erano corredate da una sorta di "Mail in Premium" ovvero dal "Black Saint Cloth Box" di Black Pegasus.

Realizzato interamente in plastica ed apribile solamente dalla parte superiore.

Arrivarono anche nel mercato Latino Americano, per merito dell'importatore DTM Longjump prevalentemente in Messico e Brasile. 

Si tratta sempre di edizioni made in china dalla buona qualità ma è necessario, così come nelle Bandai HK prestare attenzione e delicatezza nel maneggiarli in quanto le plastiche sono più delicate e facili, rispetto ai Made in Japan, alla rottura.

Il set DTM, varia completamente come layout:

Mantiene la stessa grafica dei personaggi raffigurati al fronte boxche già abbiamo visto nelle Reedition HK ma cambia completamente la tipologia della box che diventa di tipo "pannello a finestra frontale apribile dal basso verso l'alto, presentano dei simboli che sembrano geroglifici e la chiusura del pannello frontale viene assicurata da dei tondi bianchi che permettono grip in chiusura ed, in apertura, si va a "strappo".

Crediti (in foto) al proprietario per le foto dei Bandai Japan: Black Pegasus, Black Andromeda e Black Dragon.

Tutti gli altri provengono dalla collezione privata di Fabrizio Leoni (Blackgemini83).