Saint Seiya Vintage: Bronze Saints Gold Cloth

Tra gli inediti, intesi come personaggi mai stati realizzati negli anni 80 e 90 c'è anche il terzetto dei Bronze Saints con Le Gold Cloth

Una breve analisi:

I body per tutti e tre sono di seconda generazione modificati sia nel tono di colorazione del body per Hyoga e Shiryu che, appunto, per il collo che offre l'innesto per le teste intercambiabili della quale ne dispongono tutti e tre.

La dimensione dei totem, maggiormente su Seiya Sagitter ed Acquarius Hyoga sono più generose.

Molto bella la cura del dettaglio dei fregi delle armature che sfruttano una sorta di poli colorazione su base dorata.

Sono modificati anche alcuni elementi delle corazze, tipo le ali del Sagittario, la forma del totem sia di Crystal Acquarius che di Seiya Sagittario.

Sirio ha una maggiore prevalenza di una doratura arancione sia nel totem che nelle varie parti della corazza, armi di Libra comprese.

Seiya Sagitter è praticamente monocromatico dorato.

Curiosità: Tra questi inediti, in realtà uno è meno inedito di tutti....Si tratta proprio di Seiya Sagitter perchè, nonostante di concezione diversa, è stato già realizzato, come Special per la linea DVD BOX sia Japan che China.

Certo, se la mettiamo sul piano del concept testa intercambiabile, Gold Cloth con un restilyng completamente rivisto, body di seconda generazione aggiornato allora si, è inedito.

Questi sono stati realizzati anche da Bandai Asia H.K 2004 ed importati anche in Italia grazie alla Giochi Preziosi e, di fatto, a parte la forma del box che per la HK è quadrata in stile Myth Cloth, la struttura del personaggio e della sua armatura è la stessa.

Anche l'edizione DTM Latino Americana ha la box quadrata come La H.K Asia.

Invece il layout grafico e tipologico sia dell'edizione Italiana che quella Francese mantiene lostile utilizzato per gli Inedits AB France e delle reissue Italiane 2008. Ma anche di quelle Francesi e Spagnole.

Seiya Sagitter è stato importato anche nel mercato Sud Americano, con le stesse caratteristiche, da DTM Long Jump.

Crediti: Le foto dell'edizione Francese e Sud Americana sono recuperate da "Google Immagini".

Le foto dell'edizione Italiana sono di proprietà di Fabrizio Leoni (Blackgemini83).