Saint Seiya Vintage: Set Hades
Questa scheda espone, un pò, le caratteristiche ed alcuni dettagli dei personaggi che compongono questo set.
Con la messa in onda in tv di questa serie, che si affianca alla cosiddetta "Serie Classica" Bandai Asia realizza degli Inediti, quindi personaggi mai prodotti in precedenza, appartenenti a varie caste.
Tra questi compaiono i Gold Saints caduti in battaglia nella famosa "Corsa nelle 12 Case dello Zodiaco" con una corazza che ricorda la loro armatura dorata ma con delle differenze e non solo nella colorazione ed in più compare il primo ed unico Giudice degli Inferi:
Wyvern Radhamantys (in italiano Radamante della Viverna).
Nella schiera dei Gold Saints è stato inserito, come da serie animata, anche un Gold Saint o meglio un Ex Gold Saint dell'Ariete, Maestro di Aries Mur e precedente Grande Sacerdote.
Aries Shion Renegades.
In seguito sono stati aggiunti altri due specter:
- Papillon Myu
- Giant Cycplope
(Questi gli analizzerò in un altra scheda)
Per la prima volta i personaggi dispongono di una certa caratterizzazione nei dettagli ed anche nelle fattezze mai vista prima di quel momento.
Ovviamente la prima peculiarità che balza all'occhio è la possibilità di sostituire la testa in modo da poter avere una testa adatta per montare l'elmo ed un altra per l'elmo.
In entrambe i casi sia i lineamenti del volto che colore e forma dei capelli sono molto più realistiche alla serie animata.
Solamente Capricorn Shura Renegade ha, secondo me, una caratterizzazione di volto e capelli non proprio perfetta e, ripeto, sempre a mio parere sarebbe stato meglio se la colorazione dei capelli sarebbe stata verde anzichè di un blu molto scuro.
Altra peculiarità la vediamo nella caratterizzazione di Deathmask Cancer Renegade; ovvero il colore della "pelle"....
molto simile al tono usato nella realizzazione degli arti e volto dei Black Saints ma in questo caso il tono resta comunque più chiaro.
Tornando a Radhamantys, anche nel suo caso la colorazione della pelle non è quella convenzionale usata in passato o comunque come standard per tutti i personaggi della serie "Saint Cloth"sia storici che Reissue.
Anche lui ha una colorazione di arti e volti di un tono rosa molto scuro, direi anche che richiama un tono pallido anzi "letteralmente cadaverico".
I lineamenti del volto, tutto sommato sono abbastanza affini alla controparte animata, cosi come per Cancer ma vale un pò per tutti.
Tutti i personaggi che nella serie animata hanno capelli lunghi sono stati realizzati così anche nella linea di Action Figures e con la possibiltà delle teste intercambiabili, si può decidere come assemblarli.
Anche l'estetica e i dettagli delle Surplici sono abbastanza definiti sia nei fregi che nelle forme ma, la nota stonata, l'abbiamo nella proporzione plastica/metallo che è decisamente a favore della plastica.
Infatti se escludiamo cintura e copri petto (che in alcuni è totalmente in metallo in altri ha la componente posteriore in plastica) tutto il resto della corazza è in plastica e per di più delicata infatti sia gli arti del personaggio, specie nelle articolazioni, sia i perni di innesto dell'armatura ai fori del body potrebbero subire delle rotture.
Anche la verniciatura, cromatura e trattamenti che riguardano la colorazione, un pò come già osservato nelle Reissue HK 2003/2004 delle altre caste, può essere piuttosto precaria e distaccarsi in varia misura.
Altra peculiarità che potrebbe essere anche interpretata, eventualmente, come nota stonata, è la scelta del produttore di utilizzare, seppur adattati per "ospitare" un collo differente proprio per via di teste differenti, body di "Prima Generazione" ovvero corpi usati nelle prime produzioni e che in seguito, con la realizzazione dei Bronze Saints Second Cloth, sono stati dotati di volti con una migliore caratterizzazione e, dal punto di vista "tecnico", è stata aggiunta, al perno di innesto del piede alla gamba, l'articolazione che permette la distensione del piede.
Questa manca nei personaggi del Set Hades Bandai Asia H.K probabilmente per una scelta di produzione a matrice economica.
Ovviamente sono state fatte le stesse scelte di realizzazione anche per i set:
- Edizione Francese
- Edizione per il mercato Sud Americano.
Ultimo appunto; le istruzioni stampate su foglio in carta, hanno lo stesso layout (nel caso del set Bandai H.K) di tutte le Reissue H.K.
Anche il layout grafico delle box resta coerente alla linea H.K
Si tratta comunque di un set che seppur delicato merita di essere acquistato e tenuto in una collezione perchè, a mio avviso, è interessante.
Nel mio caso sono conservati in maniera impeccabile e, nn essendo mai stati esposti ne maneggiati, la vernice è rimasta praticamente intatta su tutti.
Sempre come made in China sono arrivati anche nel mercato Francese, con una veste grafica differente in quanto è in linea con i Set Bronze V1 e Gold Saints che sono arrivati nel 2005/2006 nel mercato Europeo, quindi Italia, Spagna e Francia.
La qualità della vernice è, su per giù, la stessa degli Inedits Hades HK.
Attenzione al fatto che, in quanto prevalentemente in plastica, i perni di innesto della corazza al body e le articolazioni del personaggio, in modo particolare, innesto della gamba al bacino e ginocchia, sono molto delicati e facili alla rottura.
Locandina Digitale riguardante la presentazione dei Gold Surplice
Crediti: Le foto utilizzate per questo articolo sono di proprietà di Fabrizio Leoni (Blackgemini83)
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