Saint Seiya Vintage: Unicorn Jabu

Breve review riguardante il modellino di Unicorn Jabu nelle sue uniche due edizioni ufficiali.

Il modellino di Unicorn Jabu (Doppiaggio Italiano Asher dell'Unicorno) è stato commercializzato nell'Aprile 2006 con la Reissue destinata al mercato francese e, nel mese di Ottobre dello stesso anno esordisce anche l'edizione Asiatica, per intenderci quella con la box quadrata.

La box quadrata è lo stile grafico, così diverso da quanto conosciuto sino a quel momento, col senno di poi, faceva preludio alla nascita di una nuova linea di action figures e questa, segnerà inevitabilmente, la dismissione produttiva definitiva della linea Saint Cloth Series.

 In origine Bandai prevedeva di realizzare tutti e 5 i Cavalieri di bronzo marginali, ma poiché le Action figure della nuova linea "Myth Cloth" erano già apparse sul mercato e, complice il basso gradimento da parte dei clienti circa le Reissue, inutile dire a causa dei problemi importanti di vernice e materiali plastici soggetti a rotture per un nulla,  non avendo ottenuto i risultati di vendita attesi con le ristampe "vintage old style", Il Cavaliere dell'Unicorno è rimasto l'unico ad l'unico ad essere stato prodotto.

La sua commercializzazione avvenne in Asia, fu importata anche in Francia e, la stessa edizione francese fu venduta anche in Spagna priva della traduzione.

Il modellino di Jabu è davvero molo bello, nulla da dire, il concept di realizzazione avrebbe permesso, qualora appunto si fosse portata avanti l'opera di realizzazione, di avere i 5 Bronze Secondari di una resa estetica innovativa.

inoltre la possibilità di disporre di due teste intercambiabili grazie alla modifica avvenuta nel nuovo formato del collo, offre la possibilità di accessoriare Unicorn una con i capelli attaccati più vicini per poter indossare l'elmo e un'altra in più per poterlo esporre senza.

Ma siccome la perfezione a questo mondo non esiste, Jabu Unicorn non è privo di piccole magagne.

Tralasciando la questione delle articolazioni delicate e della vernice, mi soffermo su degli aspetti, intendiamoci, si tratta di piccolezze che non screditano la bontà generale del modellino ma a scopo informativo le espongo:

Ma prima un preambolo: Toccai questo argomento con un ragazzo che, partecipava ad un forum dove io ero membro.

Il periodo stavamo scrivendo in tre una mini guida, semplice e senza troppi fronzoli, proprio sui modellini vintage e cosi parlando la discussione cade proprio su Jabu e i suoi difetti...

Comunque; Sostanzialmente i piccoli "difetti" di scarsa attenzione e cura del dettaglio non proprio al top, si concentrano sull'elmo; 

> Osservando il lato destro dell'elmo, dalla prospettiva del personaggio, diciamo la parte che ricopre il lato del volto, ci accorgiamo che è più lungo rispetto al lato sinistro.

> Sempre nell'elmo e sempre osservandolo di fronte, si nota anche che un "orecchio" dell'Unicorno, esattamente quello destro dalla prospettiva del personaggio, è diverso dal collaterale; tende a rimanere troppo dritto.

Errori che sono stati poi corretti in alcune ristampe mentre le vendite proseguivano.

Il problema era maggiormente riscontrabile nell'edizione francese, ovviamente risolto in corsa e, nella HK, pareva già essere risolto totalmente.

Un altra piccola "disattenzione" sta nel totem, sembra essere maggiormente nello stile del manga mentre la corazza in quello anime.

Allego una foto.

L'edizione francese è la mia preferita in quanto come formato box si attiene alla linea convenzionale "vintage".

Il box quadrato, sa troppo di precursore del Myth Cloth "Classic".

Ad oggi, il caro Jabu viene proposto in vendita a prezzi elevati, oltre i 100 Euro.

Buono per chi, come il sottoscritto, lo acquisto nuovo ad un prezzo decisamente più basso.

Essendo un inedito, implica che in passato non era mai stato realizzato.

Questo non significa affatto che la fan base non gradisse il personaggio, tutt'altro...

Di Unicorn Jabu sono stati realizzati diversi customs, anche seriali, sopratutto della linea, ad oggi molto rara, della "Custom Zero" ed anche della "Skull Customs".

Il Custom Zero produceva seriale ma in tirature limitatissime e contempla i 5 bronzi minori, per questo, ad oggi, hanno costi, sempre ammesso di recuperarne qualcuno, davvero alti.

Mi fu prezzato Gerki Bear per la modica cifra di 550 euro.

Per ulteriori approfondimenti su Unicorn Jabu e sugli Inediti francesi rimando a questo articolo cliccando il bottone sotto.

Crediti: Le foto del modellino di Jabu Unicorn edizione Francese sono di proprietà di Fabrizio Leoni (Blackgemini83).

Le foto dell'edizione HK provengono da Google Immagini, si riconoscono crediti al proprietario.