Saint Seiya Vintage: Zeta Bud

Articolo che espone, brevemente le caratteristiche principali del modellino di Zeta Bud Alcor, in tutte le sue edizioni ufficiali prodotte.

Zeta Bud (Alcor)....Sicuramente siamo davanti ad uno dei pezzi da 90 della linea Saint Cloth Series Made in Japan.

 Si tratta di un modellino molto desiderato, apprezzato e ricercato dai collezionisti ed a renderlo abbastanza raro non è solo il fatto che non è stato destinato all'esportazione e quindi, sola esclusiva del mercato Giapponese, ma anche perchè, già in partenza, aveva, rispetto agli altri che lo stesso non erano destinati all'esportazione, una tiratura più limitata.

Commercializzata nel settembre 1988 per un prezzo di 2200 ¥. 

Tutto questo la rende rara, stando alla dichiarazione che si legge nel volantino 8, anche nel suo paese di realizzazione.

Nel Monthly Bandai Making Journal 109 dell'Agosto 1988, sono state pubblicati degli scatti provenienti da un evento foto di uno spettacolo (che ha avuto luogo dal 16 al 19 giugno 1988, 3 mesi prima dell'uscita di Bud.

In questo evento sono stati mostrati i Guerrieri di Asgard compreso Zeta Bud Alcor che era previsto essere messo in commercio per luglio. 

Il Sample prototipo mostrato ha una colorazione generale di tutti gli elementi che lo compongono bianca opaca.

Con fortissima probabilità, quasi certezza, tutti i prototipi presentati erano in materiale plastico e non proporzione metallo/plastica come nei modellini definitivi.

Lo slogan riportato nella box credo significhi qualcosa del genere molto "Bud, l'ombra con zanne e artigli anneriti dalla tristezza".

Il retro box mostra il modellino che, come spesso accade nelle illustrazioni da retro box, è il prototipo.

Usuale caratteristica della linea Bandai Japan di modellini ancora "nuovi" è l'utilizzare un telaio di plastica per tenere uniti degli elementi della corazza, esempio i copri piedi.

Attenzione: Nelle parti plastiche possono venirsi a creare delle macchie scure oppure subìre un effetto ingiallimento.

Le parti metalliche. ovviamente possono subìre l'effetto imbrunimento.

Ad Agosto 2004 Bandai realizza una reedition made in China.

 È stato commercializzato contemporaneamente Syd, Siegfried e Seiya Odin.

Era stato annunciato come "limited" ma di fatto fa parte del set Asgard Reissue come "Regular".

Presenta l'ormai anche troppo conosciuto problema della vernice che si stacca.

 Inoltre differisce dal modellino Bandai Japan storico nella colorazione che appare cromo giallognolo, sia sulle parti in plastica che in metallo.

Le zampe degli arti posteriori del totem sono da unire manualmente al resto dell'arto mentre nella Bandai Japan è tutto un blocco unico.

Le istruzione, come nella Japan, sono su foglio in carta ma cambia la lingua da Giapponese ad Inglese.

Viene abbandonato il polistirolo che contiene il personaggio e gli elementi della corazza e sostituito da un blister in plastica economica.

Destinato al solo mercato Asiatico.

Bandai lo destina anche al mercato Sud Americano dove viene importato da DTM.

Di base è sempre una produzione Made in China ma, quantomeno limita molto il problema di distacco della vernice che ha tartassato le Reissue HK.

Crediti: Le foto dell'edizione Bandai Japan sono di proprietà di Fabrizio Leoni (Blackgemini83) mentre quelle delle Reissue HK e DTM sono state trovate su Google Immagini.