Sendo Seya 24K VS Yamato/GP 2001

31.08.2022


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Articolo che propone una sorta di confronto tra due edizioni tanto controverse quanto affini: Sendo Seya Gold Saints 24K e L'edizione per il mercato Italiano Yamato - Giochi Preziosi 2001.


Premessa: L'articolo originale è stato scritto in data 7 Giugno 2020 ad opera dell'amico Vincenzo Coscia e pubblicato sul gruppo dell'Associazione Culturale Saint Seiya Vintage Italia.

Pertanto la fonte è verificabile e NON si tratta di aver copiato in quanto ho ottenuto il consenso dallo scrittore sopra citato per poterlo riportare anche qui.

Inserirò anche le fonti degli altri interventi avvenuti in questa discussione, il tutto assolutamente autorizzato.

Dopo un UP del post sul gruppo in data di ieri 30 Agosto 2022, ho approfittato per chiedere alcuni chiarimenti circa un dettaglio che mi sfuggiva.

Il bootlegs a tema Saint Seiya Vintage non è propriamente il mio campo d'azione, pur essendo perfettamente a conoscenza di diversi punti in comune, la mia domanda verteva su un aspetto in particolare che espongo in questo testo.

Marcherò con caratteri in colore giallo quanto sono a conoscenza e i miei interventi, in sostanza i miei interventi e quanto scrivo in prima persona.


Partiamo dal logo del "brand" Sendo Seya e dal logo del produttore:



Stando a quanto riporta il logo, il produttore è una certo Shiah Guang, situato in territorio asiatico, esattamente ad Hong Kong, sia Vincenzo che io abbiamo, in tempi diversi, fatto delle ricerche su questa azienda ma non siamo arrivati a nessun risultato utile.


Esattamente cosa sappiamo su questa produzione dei cavalieri D'oro non ufficiale?

Riporto il testo scritto da Vincenzo:

"Edizione Sendo Seya"

"Stasera condivido con voi qualche info sull'edizione Sendo Seya. 

Edizione controversa che presenta similitudini evidenti con la ben nota edizione italiana 2001."

Fin qui, il sottoscritto è perfettamente a conoscenza di svariati tratti in comune.

"A non lasciar alcun dubbio sul fatto che la fabbrica di provenienza del prodotto sia la stessa sono gli stampi utilizzati.

 Ne abbiamo certezza in quanto il difetto della cintura di Leo presente nell'edizione preziosi 2001 è lo stesso che caratterizza la versione Sendo Seya (vedi foto), difetto non presente negli stampi originali degli anni '80."

Ok, sono a conoscenza di questo peculiare aspetto, fin qui tengo botta.


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"Quel che spiazza veramente tanto sono le istruzioni in lingua italiana, in un prodotto che mai è stato distribuito sul nostro territorio.

La cosa mi fa pensare (e questa è una mia personalissima idea) che ci sia lo zampino di Giochi Preziosi in questa serie; Preziosi che vi ricordo si dichiara, per questa edizione, PRODUTTORE e distributore del prodotto."


Da qui la mia domanda con annessa ipotesi:

"Può essere che l'azienda che ha prodotto i Gold Sendo Seiya li abbia realizzati come test shot commissionati da GP? Se tutto ok adattato il formato per il mercato Italiano??"

Ho ricevuto una prima risposta da Marco Pollacchi:

"No, GP non ha commissionato niente, se non in un secondo momento. Sappiamo con certezza che BANDAI commissionò in Cina nel 2000 i modellini che poi sarebbero usciti come HK. "

Anche di questo sono perfettamente a conoscenza


"La prima produzione andò male e BANDAI rescisse il contratto per standard qualitativi troppo bassi (ironia della sorte, a livello di vernice non andò meglio poi con l'uscita ufficiale del 2004 o per lo meno con la prima mandata perché anche lí pare ci siano almeno 2 se non 3 tornate di stampaggio)."

Sapevo anche questo ma Marco da un informazione che, senza dubbio, torna utile a molti.

"BANDAI lasciò i modellini alla ditta cinese e pare che GP si sia accaparrato il tutto facendo uscire nel 2001 la terza uscita (grazie a questa manovra in Italia siamo gli unici ad avere 4 uscite ufficiali)."

Avevo sentito questa storia già anni fà ma non avevo fonti per comprovarla

"Questa info ce la ha data Ryuzu Noda in persona. 

A questo punto rimane solo il dubbio se sia uscita prima Sendo Seya o La 2001 italiana, anche se come altra opzione, ci sta che la ditta abbia stampato per conto proprio altri modellini e li abbia distribuiti con altri canali, inserendo le istruzioni italiane. 

Non lo sapremo mai..."

Ecco che Marco arriva dritto al punto del mio quesito. 

Ovvero: "So che si tratta di bootleg di epoca relativamente recente, si presume del 2000, alcuni hanno dichiarato di averli visti in rete o in vendita già nel 1999... Quindi rimarremo con il dubbio di quale delle due tra Sendo e GP 2001 è apparsa prima....??"

Qui siamo davanti ad una domanda del tipo Chi nasce prima l'uovo o la gallina?


Il possibile legame, di non chiara natura, tra queste due edizioni arriva anche dall'osservazione dei Cavalieri in questione: Pesci e Acquario.

Sono gli unici due body dei Gold che ricorda quello di seconda generazione ma privo dell'articolazione che permette al piede di distendersi.

Pesci con la testa di Sirio V2 senza prolungamento dei capelli.

Colore dei capelli e tratti del volto di Aquarius identici.


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Interviene nel discorso il caro amico Mur Cuore di Virgo:

"Allora colgo la palla al balzo e ti incasino ancora di più le idee... 

Eri al corrente anche tu che forse lo zampino della Cina c'è sin dai tempi dei modellini originali Bandai dell'87? A quanto pare dagli indizi storici che sto trovando, c'è una concreta possibilità fossero una parte di loro i primi veri HK, dichiarati proprio come tali, non quelli del 2004. 

Sembra per qualche ragione che già nell'ormai lontano 87 la produzione venne divisa tra Taiwan e Cina. 

Non fu tutto prodotto a Taiwan come convenzionalmente si usa dire. 

Non ci metto tutta la mano sul fuoco, ma un dito tutto sommato sì.

Sotto una foto esempio dell'etichetta di Nettuno Scatola a Tempio."


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Ho risposto: 

"Ciao, grazie per il tuo intervento, si, che tutto ciò che al tempo storico è stato destinato all'esportazione dal Giappone si, sapevo, essere produzioni commissionate per conto Bandai ad aziende Asiatiche dislocate a Taiwan e Cina, considerando anche alcune piccole eccezioni made in Japan ma destinate alla Francia come i Bronze V1. Tra l'altro come area di dislocazione produttiva, sempre per il mercato esterno al Giappone, abbiamo anche Macau.

 Sapevo di certe problematiche e strane affinità tra i Sendo e i GP 2001, non ho idea invece del perché, nel concreto verificato, ci sia un filo che lega queste due produzioni.

In sostanza sappiamo che entrambi sono dei made in Cina, possiamo ipotizzare che, in qualche modo da una derivi l'altra, ma non ho proprio idea di come si sia giunti a questo legame tra le due produzioni, ancora più se consideriamo che i Sendo Seya sono copie pirata...."

Ed è esattamente questo l'aspetto che desidero tanto sapere!!


Mur Cuore di Virgo mi da questa risposta: 

"È tipico delle aziende cinesi fare leak degli stampi e farci cose loro simultaneamente....come sai per i Myth EX non è andata diversamente. 

I Sendo a ben vedere compaiono proprio in quel periodo in cui Bandai voleva commissionare la produzione 2001. 

Si hanno testimonianze delle prime apparizioni intorno al 99 da quanto ho letto. Perciò loro, plausibilmente, non hanno fatto tant'altro che spacciare quelle copie false sulla base degli stampi che stavano preparando per Bandai. 

Sicuramente avranno triangolato con la Giochi Preziosi perché probabilmente iniziavano a delinearsi gli accordi che poi sono andati in fumo. 

Ma GP evidentemente non c'è stata perché ormai forse ci aveva fatto la bocca e aveva preparato le carte per vendere tutto, così in accordo con la Yamato che da sempre è detentrice della licenza Toei per i prodotti italiani sui Saint Seiya, sono andati dritti al sodo fino a commercializzare il tutto nel 2001 (a quanto ho capito col benestare della Bandai a condizione di non apporre il logo)....conti alla mano tutto sommato ci sta secondo me."

Il che è la tesi maggiormente ipotizzabile e che io stesso ipotizzavo.


Ma siamo davanti ad un semplice repack?

ho sollevato la questione che differisce, effettivamente tra queste due edizioni, il tema doratura e rivolgo questa domanda a Mur cuore di Virgo.

"Quanto alla doratura appare evidente che quella dei Sendo sia più brillante rispetto a quella GP 2001 ma forse, l'occhio di un customizzatore sa cogliere dettagli che un occhio "normale" non sempre coglie...."

questa è la risposta:

 "Confermo il tuo sospetto. 

Quella 2001 è più giallo chiaro paglierino tendente a sbiadirsi con gli anni ma ci sta. 

Quando vernici o stampi degli oggetti o dei fogli a distanza di tempo possono esserci variazioni cromatiche anche importanti pur se il produttore è lo stesso. Se prendo ad esempio i cataloghini dei cavalieri, ne ho 2 che hanno tonalità diverse. 

Idem ad esempio altri frangenti come quello dei DVD all'edicola. 

Ho la collezione Yamato di tutta la serie Maison Ikkoku. 

È incredibile come ogni copertina abbia tonalità completamente sballate. 

Questo solo per dire che in qualunque campo quando hai a che fare con vernici e inchiostri, riottenere sempre le stesse tonalità a distanza di tempo può non essere sempre possibile persino per le grandi aziende. 

Sarà successo così probabilmente anche tra i Sendo e i 2001."


Gentile Lettore, Nota Bene: Quanto scritto si muove semplicemente su un piano di ipotesi, specie riguardo la faccenda 2001 e rapporti aziendali tra GP e Yamato.

Ma vale un pò per tutto il resto del discorso.


Ora apporterò a quanto scritto in precedenza, il mio apporto:

Un'altra caratteristica che accomuna queste due edizioni ci viene data dall'osservazione della dimensione sia dei personaggi che, di conseguenza, dagli elementi dell'armatura, si denota una dimensione più piccola rispetto alle produzioni Bandai ufficiali.

Questo asset caratterizza tutti e 12 i Gold Saints.

Il body del Cavaliere del Toro Sendo: Presenta, giudicando da questa foto, i piedi della stessa tipologia e dimensione adottati nella Yamato/GP che risulta essere di dimensioni standard e non più alto e con tipologia del fondo del piede diverso o se rispecchia la dimensione adottata negli esemplari storici.

In più il colore della "pelle".....

Aquarius di entrambe le edizioni ha il tratto occhi che ricorda quello di Black Dragon V1.

Sappiamo che nella Yamato/GP 2001 questa ha una colorazione tendente al giallino ma, nella linea Sendo Seya il colore è più vicino a quello standard.


Altra curiosità è data dalla grafica dei personaggi sul fronte box.

Sono esattamente le stesse, che poi sono quelle originali, solamente nella Sendo Seya sono ingrandite e quindi eliminata la zona gambe.

Gemini, Pisces, Capricorn e Libra presentano la zona occhi oscurata.

Entrambe le edizioni usano i nomi in Latino.


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Domanda: Se invece fossero le Sendo Seiya a derivare dalla Yamato/GP2001, nel senso di prima, magari la stessa azienda, ha realizzato la Nostra Terza edizioni (ordine cronologico) e successivamente, sulla base di quei progetti, sono apparse le Sendo? questo spiegherebbe le istruzioni in Italiano della Sendo, un miglior tono di doratura ben più brillante?

 ma non coinciderebbe con le datazioni....

Probabile che sbaglio ma voglio buttarla lo stesso....


Già lo scorso anno, su questo sito, avevo riportato un articolo scritto da Gabriel Casassa e consultabile, come fonte originale, nel forum Giocattoli Vintage.

Bene precisare che l'articolo originale ha una datazione ben più precedente rispetto alla mia pubblicazione.

Cliccando sul bottone sotto potete visionare l'articolo.

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Crediti: Foto provenienti da "La Passion Vintage" e dal post originale in oggetto.



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